Nome scientifico:
Acca sellowiana
Famiglia:
Myrtaceae
Fiori:
Molto vistosi e ornamentali
Frutti:
Commestibili, ricordano sia l'ananas sia la fragola
Foglie:
Ellittiche e opposte
Fusto:
A carattere arbustivo e di crescita molto lenta
Dimensioni:
Altezza massima 4-7 metri
Esposizione:
Pieno sole
Terreno:
Ideale fertile, ben drenato, fresco, leggermente acido
Irrigazione:
Regolare durante la fioritura
Temperature:
Resiste qualche grado sotto lo zero
Potatura:
Con letame maturo in caso di terreni poco fertili
Concimazione:
Descrizione:
La Feijoa sellowiana, riclassificata dai botanici come Acca sellowiana, è un arbusto sempreverde originario di alcune zone montuose del Sudamerica. Di crescita molto lenta, raggiunge mediamente i 4-7 metri di altezza. Le foglie, ellittiche e opposte, sono di color verde-bluastro sulla pagina superiore e grigiastre e vellutate al tatto in quella inferiore. I fiori molto vistosi, sbocciano in maggio-giugno e presentano petali bianco-rosati con stami rosso-porpora, molto ornamentali. Ad essi, seguono i frutti dalla forma da sferica ad ovale e di color verde. Commestibili, cadono spontaneamente dalla pianta quando giungono a maturazione; ciò avviene generalmente in ottobre-novembre.
La polpa, racchiusa da una spessa e robusta buccia, è di color bianco-giallastro, molto zuccherina e dal sapore che ricorda sia l´ananas sia la fragola. Adatti al consumo quasi immediato, i frutti anche se tenuti al fresco, mantengono le loro caratteristiche organolettiche solo per 5-6 giorni. A questo “piccolo” inconveniente si può ovviare, trasformandoli in deliziose confetture.
Coltivazione:
Pianta molto rustica, che si adatta perfettamente nelle zone rivierasche, riesce a sopravvivere anche in zone con inverni più freddi, come alcune zone del nord d´Italia. Gelate o freddi tardivi possono però compromettere la fioritura precoce e quindi pregiudicare la messa a frutto. Anche se la Feijoa sellowiana sopporta moderatamente temperature inferiori allo zero, temperature inferiori ai -7 -9 °C sono invece letali. L´esposizione sarà in pieno sole, avendo cura di ombreggiarle nei caldi pomeriggi estivi.
Il terreno dovrà essere fertile e ben drenato, meglio ancora se fresco e leggermente acido. In caso di terreni troppo calcarei, si potrebbe manifestare la clorosi ferrica. Nonostante sia molto resistente alla siccità, per avere una buona fruttificazione, si dovrà annaffiare regolarmente durante il periodo della fioritura, ogni qualvolta il terreno si presenti completamente asciutto.