Nome scientifico:
Magnolia
Famiglia:
Magnoliaceae
Fiori:
Magnifici in ogni specie
Frutti:
Foglie:
Grandi e coriacee, verde lucido
Fusto:
Spesso ramificato fin dalla base
Dimensioni:
Esposizione:
Sole o mezz´ombra, al riparo dai freddi venti del Nord
Terreno:
Fertile, non argilloso e ricco di humus
Irrigazione:
In estate o durante periodi siccitosi
Temperature:
Fino a -20 °C
Potatura:
Solo per eliminare rami rotti o danneggiati, o per mantenere la forma
Concimazione:
Primavera e autunno con concime organico. Solfato di ferro all´occorrenza
Descrizione:
Genere vastissimo, appartenente alla famiglia delle Magnoliaceae, che comprende più di ottanta specie, sia alberi sia grandi arbusti, sempreverdi ma anche caduchi. Nella categoria alberi sono quelli che hanno i fiori più grandi e oltretutto spesso profumati.
I boccioli sono allungati e grossi, non ne esistono di simili tra gli alberi e nemmeno tra gli arbusti. I colori vanno dal bianco puro al porpora scuro, passando per tutte le sfumature del rosa e del rosso. Le specie a fioritura estiva sono sempreverdi con grandi foglie lucide e coriacee verde scuro; quelle a fioritura primaverile sono invece caduche.
Raggiungono facilmente i 13-15 mt di altezza, soprattutto le specie e varietà sempreverdi.
Coltivazione:
Amano i terreni fertili, assolutamente non calcarei, anzi si abbinano facilmente con piante acidofile come le ortensie, i rododendri e le azalee. Preferiscono le posizioni più riparate, lontano da correnti fredde, nel periodo in cui iniziano a vegetare, cioè la primavera. Temono quindi il ritorno del gelo che soprattutto nel nord Italia può danneggiare irrimediabilmente i nuovi boccioli.
La scelta della magnolia giusta deve innanzitutto riferirsi alle dimensioni e nei piccoli giardini bisogna rimanere sulle varietà più compatte e caduche. Le sempreverdi sono riservate ai parchi, ai viali e ai grandi giardini. La potatura la si effettua solo per eliminare rami secchi o deformati dal carico della neve.