Nome scientifico:
Fraxinus
Famiglia:
Oleaceae
Fiori:
Appaiono prima della fuoriuscita delle foglie
Frutti:
Foglie:
Dal verde brillante al giallognolo
Fusto:
Cresce rapidamente e si apre in una chioma ampia
Dimensioni:
Fino a 30-40 mt di altezza gli esemplari di Fraxinus excelsior
Esposizione:
Sole o mezz'ombra
Terreno:
Fertili o poveri, molto ben drenati, anche sassosi
Irrigazione:
Non necessaria, ma evitare periodi siccitosi troppo prolungati
Temperature:
Fino a -25 °C
Potatura:
Non necessaria, esclusivamente per eliminare rami rotti o danneggiati
Concimazione:
In primavera con concime organico per piante giovani
Descrizione:
I frassini sono alberi caduchi che si sviluppano in forme ampie, allargate ma anche allungate (fino a fastigiate) o piangenti a seconda della specie e varietà. Il fogliame va dal verde brillante al giallognolo e le ramificazioni sono gialle in inverno. I fiori appaiono prima della fuoriuscita delle foglie e seppur per un breve periodo, riescono ad apparire interessanti.
Arrivano facilmente e velocemente a 18-20 mt di altezza per 10 di larghezza. Le radici di alcune specie possono diventare un impedimento alla crescita di altre piante intorno. La specie Fraxinus ornus viene utilizzata per la produzione di manna (ricavata dal succo) nel sud Italia.
Coltivazione:
Quasi tutte le specie evitano nei loro habitat naturali di crescere nei terreni umidi, ma nel pieno dell’estate sono ben accette le irrigazioni di soccorso in caso di perdurante siccità. Riescono bene anche in climi marini.
In un ampio parco non devono mai mancare, soprattutto in compagnia di castagni, querce e Liquidambar. Controllare con periodicità la stabilità degli esemplari più vetusti. In questo caso chiedere ad agronomi o giardinieri specializzati.