Nome scientifico:
Diospyros kaki
Famiglia:
Ebenaceae
Fiori:
Verdastri, a quattro petali
Frutti:
Foglie:
Verdi lucenti, grosse, spesse e ovate
Fusto:
Dimensioni:
Altezza tra 4-8 metri
Esposizione:
Pieno sole
Terreno:
Medio impasto e fertile
Irrigazione:
Temperature:
Minima -10 -15 °C
Potatura:
Concimazione:
Letame maturo o stallatico
Descrizione:
Originario della Cina e del Giappone, il Diospyros kaki è una pianta relativamente nuova per l´Europa, dato che è stata introdotta e coltivata solo a partire dal 19° secolo. Di sviluppo abbastanza rapido, da adulto arriva ad altezze comprese tra 4 e 8 metri, con chiome globose di 4-6 metri di diametro. Le foglie sono grosse, spesse, ovate, verdi lucenti nella pagina superiore e più chiare in quella inferiore. Il diospiro ha una fitta chioma, che impedisce al sole di filtrare; ottimo per ombreggiare, questa peculiarità impedisce la coltivazione di fiori o piante che richiedono sole.
I fiori sbocciano a maggio sui germogli dell´anno; la corolla è verdastra e sono a quattro petali. I frutti della pianta, i cachi, maturano a novembre in concomitanza con la caduta delle foglie; di color giallo-arancio, sono grossi, pesanti e dopo la raccolta, vanno lasciati ulteriormente riposare per un breve periodo prima che raggiungano il classico gusto dolciastro. Dal punto di vista nutritivo i cachi sono ricchi di zuccheri, vitamine e proteine.
Coltivazione:
Pianta che teme il freddo intenso, il periodo di fioritura tardivo, riesce a scongiurare il rischio di gelate tardive; mentre inverni con temperature di -15°C e oltre, rischiano non solo di far morire le gemme miste ma anche l´intero albero.
La messa a dimora si esegue in autunno, e sia in occasione dell´impianto sia a fine inverno il Diospiro trae giovamento dalla concimazione con letame maturo o stallatico pelletato. Il terreno ideale è fertile e di medio impasto e non tollera terreni compatti e troppo umidi che tenderebbero a soffocare le radici.