Nome scientifico:
Acacia
Famiglia:
Mimosaceae
Fiori:
Piccoli riuniti in grappoli, bianchi, crema o gialli
Frutti:
No
Foglie:
Eleganti, frastagliate, simili a piumose felci, verde brillante
Fusto:
Molto ramificato, spesso simile ad un grande arbusto
Dimensioni:
Fino a 5-6 mt di altezza gli esemplari più vetusti
Esposizione:
Sole e riparata dai venti freddi
Terreno:
Fertili o poveri, molto ben drenati, anche sassosi
Irrigazione:
Non necessaria, ma evitare periodi siccitosi troppo prolungati
Temperature:
Teme i forti geli, non esporre sotto i -5 °C
Potatura:
Solo per eliminare rami rotti o danneggiati, o per mantenere la forma
Concimazione:
Primavera e autunno con concime organico
Descrizione:
In generale hanno fogliame sempreverde e sono adatte a climi temperati e caldi, mentre nelle posizioni fredde del nord vanno assolutamente riparate d’inverno. Fa parte del genere Acacia la comunissima mimosa, Acacia dealbata, che spesso ritroviamo in ambiente mediterraneo, una gioia per gli occhi essendo anche una delle primissime piante a fiorire in primavera. Alcune specie fioriscono anche in pieno inverno e si vestono di una fantastica pioggia di piccoli capolini riuniti in pannocchie. Le acacia sono piante di primo piano anche nel giardino per l’eleganza del fogliame, sottilmente frastagliato e dentato. Si tratta di un genere veramente ampio e comprende sia alberi che arbusti di buone dimensioni. Quasi tutte le specie preferiscono terreni asciutti e senza calcare.
Coltivazione:
Il genere si caratterizza per la facilità di coltivazione rispettando le esigenze di pH e tessitura del terreno, nonché l’esposizione ben soleggiate, anche se in climi molto caldi possono adattarsi anche alla mezz’ombra. Comunque per mantenerle belle e sane è meglio predisporre di irrigazioni di soccorso nel periodo siccitoso. La potatura va effettuata subito dopo la fioritura e si tratta di solito di tagli non troppo evidenti, cercando di mantenere la forma globosa tipica della specie. Nei luoghi di transizione, (vallate che scendono dalla montagna), attenzione alle nevicate pesanti che possono rompere facilmente molte branche. Nel caso intervenire prontamente con tagli accurati e disinfettare con prodotti rameici subito dopo. Sono poche le specie adatte ai terreni basici (pH >7), ma nei cataloghi dei vivaisti specializzati qualche ibrido resistente si trova, come ad esempio quelle innestate su Acacia floribunda.